“Sgarzo” significa tralcio nel Campo Rotaliano, le viti che crescono nel vigneto Sgarzon sono particolarmente vitali e beneficiano del clima più fresco che caratterizza questo sito. Il carattere del Teroldego cambia, si arricchisce di un’inusuale freschezza. Gli otto mesi passati in anfore (tinajas di Villarrobledo, Spagna) a contatto con le bucce conservano ed amplificano la diversità. Assieme al vigneto Morei, lo Sgarzon esprime con forza la grande variabilità che questa varietà riesce ad esprimere.
Denominazione: Sgarzon Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT
Varietà: Teroldego
Sito dei vigneti: Vigneto Sgarzon, Campo Rotaliano, Mezzolombardo
Superficie dei vigneti: 2,5 ettari
Suolo: terreno alluvionale con prevalenza di sabbia
Fermentazione e affinamento: in tinajas (anfore) sulle bucce per 8 mesi
Produzione annua: 12.000 bottiglie
La conoscenza dei ritmi e dei cicli della natura si è perfezionata nel tempo con l’osservazione: ogni stagione ci porta cose nuove, ogni giorno insegna e ci fa capire.
Abbiamo imparato a metterci in ascolto per cogliere le sottili differenze esistenti in natura, abbiamo imparato a preservare la sincerità del carattere dell’uva nell’espressione del suo luogo d’origine.
La nostra gestualità agricola si eleva così a creatività: abbiamo il compito e il privilegio di alzarci ogni mattino e di essere liberi di lavorare assecondando il messaggio che la terra ci vuole dare in quel momento.
Lavoriamo fra le montagne coltivando principalmente Teroldego e Pinot Grigio nei suoli alluvionali del Campo Rotaliano, Nosiola e Manzoni Bianco sulle colline argilloso-calcaree di Cognola.
Foradori è certificata Demeter e ICEA dal 2009.